Questi sono solo alcuni dei numeri che emergono dalle Linee Guida dei progetti di Emersione elaborate dal progetto FARm, Modello di Filiera dell'Agricoltura Responsabile. Il documento punta ad essere una guida per operatori che si occupano di caporalato in agricoltura. E’ stata scritta dalla Libera Università di Bolzano partendo dalla raccolta di esperienze sul campo.
Nella guida, tra le fasi per l’emersione del fenomeno dello sfruttamento, vengono definiti 4 step fondamentali:
- Step 1: CONTATTO E AGGANCIO
Strategie per incontrare i possibili beneficiari e fare prevenzione tra i soggetti in situazione di vulnerabilità.
- Step 2: ANALISI DI BISOGNI E RISORSE PATTO DI SERVIZIO
Strategie di relazione con il beneficiario per identificarne bisogni e risorse, dandosi degli obiettivi raggiungibili concordati in determinati tempi.
- Step 3: COLLEGAMENTO CON I SERVIZI
Lavorare per l'abbassamento delle soglie che limitano l'accesso dei beneficiari ai servizi, contrastando barriere linguistiche, economiche, sociali, d'informazione o altro.
- Step 4: VALUTAZIONE E CONSULTAZIONE
La valutazione formale dello sfruttamento viene effettuata in un setting protetto dall'anti-tratta.
Uno dei punti centrali della guida è che il processo di emersione deve essere guidato dalla stessa persona sfruttata. I passaggi vengono decisi dalla situazione e dai bisogni dei beneficiari, e non dai tempi definiti dagli operatori o dai servizi. Un'importante innovazione che ribalta il punto di vista sul fenomeno, mettendo al centro i bisogni reali dei lavoratori sfruttati.